DEPOSITO A RISPARMIO.
CARATTERISTICHE
Il Deposito a Risparmio si costituisce con il rilascio da parte della Banca di un Libretto di Deposito a Risparmio. La movimentazione delle somme depositate avviene tramite l’esibizione del Libretto, sul quale vengono annotate tutte le operazioni, versamenti e prelevamenti, eseguiti dal titolare.
Il Deposito a Risparmio può essere al portatore o nominativo. Nel primo caso chi è in possesso del libretto può effettuare prelevamenti; nel secondo caso i prelevamenti posso essere effettuati solo dall’intestatario. Il Deposito a Risparmio può avere solamente saldo creditore.
PRINCIPALI RISCHI
Il Deposito a Risparmio è un prodotto sicuro. I rischi principali sono il rischio di controparte, cioè l’eventualità che la banca non sia in grado di rimborsare al Cliente, in tutto o in parte, il saldo disponibile [Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia Fondo Interbancario di tutele dei Depositi che assicura a ciascun correntista una copertura fino a 103.291,38 euro].
Se il deposito non viene movimentato di iniziativa dal titolare per almeno 10 anni consecutivi [conto “dormiente”] sarà assoggettato alla Normativa Rapporti Dormienti che prevede l’estinzione del rapporto con destinazione delle somme al Fondo istituito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze.
È’ molto importante osservare la massima attenzione nella custodia del libretto al portatore. In caso di smarrimento o sottrazione, il libretto può essere
movimentato da terzi, apparentemente legittimi proprietari, con la conseguente possibilità di prelievo del saldo disponibile.
mercoledì 21 aprile 2010
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